A distanza di quattro anni dall'ultima volta, torna uno dei tradizionali appuntamenti del periodo natalizio salentino, ovvero il Treno della Natività.
Si tratta di un collegamento diretto in treno speciale volto a condurre turisti, famiglie, coppie, singoli e semplici viaggiatori dalla Stazione di Lecce a quella di Tricase e da lì sino alla collina di Monte Orco, dove da 35 anni ha sede la rappresentazione vivente della natività che, per la sua bellezza e particolare cura delle ambientazioni, è definita la Betlemme d'Italia.
Nei giorni scorsi il Ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini ha proclamato il 2020 quale "Anno del Treno Turistico" e per l'occasione l'Associazione Rotaie di Puglia, in accordo con il nuovo management di Ferrovie Sud Est, ha rimesso in piedi il collegamento diretto per il Presepe Vivente di Tricase, dopo un lungo periodo in cui ciò non è stato possibile, e lo ha fatto organizzando ben due appuntamenti ovvero nei pomeriggi di sabato 28 Dicembre 2019 e sabato 04 gennaio 2020, mettendo a disposizione un totale di 200 posti.
Nei pomeriggi di sabato 28 Dicembre 2019 e sabato 04 Gennaio 2020 si partirà dunque dalla Stazione di Lecce alle 14.28 a bordo di un confortevole complesso ATR 220 messo a disposizione da FSE che prima di giungere a Tricase (arrivo previsto alle 16.06), fermerà anche a Zollino (15.00) e Maglie (15.24), consentendo anche in queste due stazioni la salita dei viaggiatori. Il viaggio sarà accompagnato dai ragazzi dello staff di Rotaie di Puglia che racconteranno ai viaggiatori le loro esperienze, alcuni aneddoti e le particolarità legate alla linea ferroviaria che si andrà a percorrere. Quest'ultima, aperta all'esercizio in due fasi ovvero da Lecce a Maglie nel 1866 e da Maglie a Tricase nel 1911, attraversa paesaggi incontaminati di assoluta bellezza fatti di ulivi (laddove ormai presenti a causa delle conseguenze del batterio della xylella), agavi, muretti a secco, pajare, cave di pietra leccese e territori caratteristici della Terra d'Otranto tra i quali spicca la Grecìa Salentina. Oltre all'accompagnamento degli organizzatori e alle bellezze date dal paesaggio salentino, il viaggio in treno sarà animato dalla straordinaria musica delle ciaramelle e delle zampogne dei "Marasia" che, con il loro caratteristico suono, intoneranno vari brani legati alla tradizione natalizia e oltre a ciò, ai viaggiatori saranno fornite delle degustazioni di dolci tipici natalizi.
Giunti nella stazione di Tricase i viaggiatori saranno accolti da un gruppo di soldati romani che scorteranno la comitiva sino all'ingresso di Betlemme, dove, i visitatori arrivati a bordo del Treno della Natività, avranno la precedenza di ingresso rispetto a tutti gli altri, evitando così la coda.
L'emozione che regala il Presepe Vivente di Tricase è unica ed irripetibile. Lo scenario naturale lo rende singolare e prezioso per la sua bellezza, offrendo il ricordo indelebile a chi lo visita per la prima volta ed a chi lo vede apparire da ormai trentacinque anni, in prossimità del Natale, sulla collina di Monte Orco.
35.000 lampadine luccicanti fanno da preludio alla rappresentazione vivente del racconto della nascita di Gesù; tutti i personaggi ritratti nelle narrazioni evangeliche sono interpretati e messi in scena dalla gente del posto nelle rappresentazioni dei più antichi mestieri salentini. In passato, tra i tanti modesti lavori, c'erano il calzolaio, il conciabrocche, il pelacane, ed ancora c'erano il mulino ed il frantoio, semplici strumenti, in grado di trasformare con la solerzia di un asinello, i frutti della fatica dell'uomo, per donare un minimo di appagamento. In tutto ciò le donne erano in casa concentrate nei lavori di filatura o affaccendate a preparare i genuini impasti delle "orecchiette".
Il Presepe Vivente di Tricase non è solo rievocazione folklorista del territorio, bensì riproduzione scrupolosa di ambientazioni storiche romane, con la reggia di Erode, la casa dei romani, ma anche la sinagoga con i soldati in costume. Si potrà ulteriormente comprendere la bellezza di Monte Orco e la sua grandiosità, con la vista di un panorama mozzafiato che essa regala ai visitatori, poco prima di entrare nell'umile Grotta della Natività, il cui ingresso è anticipato dalla presenza della Luce della Pace che ogni anno giunge a Tricase da Betlemme.
Il treno speciale per il viaggio di rientro da Tricase a Lecce partirà alle ore 19.45 per raggiungere il capoluogo leccese alle 21.31 dopo aver fatto sosta anche a Maglie (20.31) e Zollino (20.49).
Il contributo richiesto è comprensivo di viaggio di andata e ritorno in treno, accompagnamento, intrattenimento musicale di zampogne e ciaramelle, degustazioni di dolci tipici natalizi, accoglienza a Tricase e ingresso preferenziale al Presepe.
Le tariffe variano a seconda della stazione scelta per la partenza e sono così suddivise:
PARTENZA DA LECCE
Intero € 15.00
Ridotto € 12.00 (bambini di età compresa tra 5 e 12 anni)
Gratuito (bambini da 0 a 4 anni senza diritto di posto a sedere)
PARTENZA DA ZOLLINO
Intero € 12.00
Ridotto € 9.00
(bambini di età compresa tra 5 e 12 anni)
Gratuito (bambini da 0 a 4 anni senza diritto di posto a sedere)
PARTENZA DA MAGLIE
Intero € 10.00
Ridotto € 7.00
(bambini di età compresa tra 5 e 12 anni)
Gratuito (bambini da 0 a 4 anni senza diritto di posto a sedere)
I biglietti sono acquistabili online tramite la piattaforma Railbook.it, portale dedicato alla vendita dei biglietti di viaggio a bordo dei treni turistici in tutta Italia.
Di seguito vengono illustrati in maniera più dettagliata gli orari di viaggio.
Raduno presso il binario 5 della stazione di Lecce alle 14.10
Orari di andata
Lecce 14.28
Zollino 15.00-15.10
Maglie 15.24-15.25
Tricase 16.06
Orari di ritorno
Tricase 19.45
Maglie 20.31-20.32
Zollino 20.49-20.59
Lecce 21.31
INFO E PRENOTAZIONI POSTI PER GRUPPI E COMITIVE
Associazione Rotaie di Puglia
Email rotaiedipuglia@gmail.com
Cell. 3471225188
L'evento è organizzato con la collaborazione di Ferrovie Sud Est, AISAF Onlus, La Scatola di Latta e il Comitato Presepe Vivente Tricase Onlus.
L'esperienza sarà effettuata a bordo di un complesso ATR 220 messo a disposizione da FSE e, giunti a Tricase, prevede la percorrenza di un tratto a piedi per raggiungere il presepe dalla stazione (circa un chilometro, ovvero un quarto d'ora); all'interno del presepe è poi previsto l'attraversamento di percorsi sterrati. Per quanto appena esposto si consiglia di indossare un abbigliamento comodo.
L'esperienza sarà effettuata con l'ausilio di un treno, che essendo tale non può in alcun modo aspettare eventuali ritardatari; nell'eventualità in cui alcuni viaggiatori arrivino in ritardo, oltre la partenza del treno, questi perderanno automaticamente la possibilità di rimborso del contributo pagato.
Eventuali rimborsi sono disponibili, previo contatto con gli organizzatori, fino al giovedì antecedente la data del viaggio.